Acciaccatura , Accompagnamento
Acciaccatura
Acciaccatura è abbellimento consistente nella rapida esecuzione di una o più note accessorie che precedono immediatamente la nota principale o un accordo. L’acciaccatura (o appoggiatura breve in quanto definibile anche come un’appoggiatura dalla durata brevissima) è disegnata con una o più note di valore breve. Quando è una sola nota, essa è tagliata, per distinguerla dall’appoggiatura, da una linea in diagonale.
L’acciaccatura può essere :
- Singola : rappresentata da una sola piccola nota tagliata che precede la nota reale ed unita ad essa con una legatura di frase.
- Doppia o tripla : rappresentata da un gruppo di due o tre piccole note che precedono la nota reale ed unite ad essa con una legatura di frase (nell’acciaccatura doppia e tripla le note dell’abbellimento non vengono tagliate).
Si esegue molto rapidamente in due modi:
- in battere ( sul tempo forte della battuta) nella musica classica e barocca, togliendo il suo valore alla nota reale,;
- in levare (sul tempo debole della battuta) nella musica romantica. Così l’acciaccatura non toglie il suo valore alla nota reale, anche se si esegue rapidissimamente.
Acciaccature in battere con risoluzioni
Per ulteriori informazioni consulta articolo: Gli abbellimenti musicali (parte 1)
Accompagnamento
Il termine suggerisce già il significato: si tratta di una parte „secondaria ”, la parte che accompagna, per l’appunto,un tema o una melodia
L‘accompagnamento è un disegno musicale, spesso basato su accordi, che rappresenta da sostegno armonico e ritmico della melodia. Può spaziare dai semplici canti folcloristici con accordi di chitarra fino ai più sviluppati accompagnamenti orchestrali di un’aria d’opera. Molti brani musicali raggiungono il loro effetto grazie all’accompagnamento. Molte canzoni basano il loro accompagnamento su un giro armonico. Si tratta di una serie di accordi che si ripetono nello stesso ordine per tutta la durata del brano. Il primo tema del movimento lento della settima sinfonia di Beethoven consiste per esempio in gran parte nella ripetizione della nota Mi che ottiene il suo senso grazie agli accordi d’accompagnamento.
Quando alla melodia si aggiungono altri strumenti e altri voci, allora si dice che ha un accompagnamento, cioè un insieme di altri suoni, percussioni, voci che la rendono più ricca e piacevole.
L‘accompagnamento può essere:
- vocale = solista + altre voci (coro);
- strumentale = solista + altri strumenti;
- ritmico = solista + strumenti ritmici (batteria);
- ritmico – strumentale = solista + strumenti + strumenti ritmici;
- vocale – strumentale = solista +altre voci + strumenti.
Accompagnamento polifonico nell’aria Quia respexit di Bach
Struttura d’accompagnamento da Mozart