Herz Imitazione Improvviso

Herz

 

     L’unità di misura della frequenza è l’Hertz (indicato con il simbolo Hz). Un suono con la frequenza di 1000 Hz è prodotto da un corpo che vibra 1000 volte in un secondo. 

 

 Per ulteriori informazioni consulta:  Frequenza

 

Imitazione

 

     Imitazione è la tecnica del contrappunto che consiste nel ripetere identica o leggermente variata una melodia presentata in precedenza da un’altra voce.

     Diverse forme musicali prevedono essenzialmente di vari tipi di imitazione quali  la fuga e il canone , che è forse la forma più semplice d‘imitazione. È comprensibile per chiunque abbia cantato in coro, ad esempio, Fra’ Martino campanaro. Una voce inizia la melodia. Quando la voce ha raggiunto un punto stabilito, entra la seconda voce, cominciando con la quella di prima melodia iniziale. Poi la terza e a volte la quarta entrano con gli stessi ritardi determinati.

    Il canone è la forma più determinata di imitazione contrappuntistica. Il principio su cui si fonda è quello della ripetizione esatta del tema base da parte della voce imitante.

    Un’altra forma che utilizza l’imitazione in maniera sistematica è la fuga. La fuga si basa su un “tema” o “soggetto” di carattere ben prestabilito e riconoscibile, che si afferma da solo all’inizio del brano e che riappare in diversi momenti e a diverse altezze durante il corso della composizione. L’imitazione è il fonte base, che dirige ogni sezione: dall’esposizione, in cui il tema principale, è imitato da una risposta che è la sua riproduzione, in accordo con precise regole tonali, alla quinta superiore; ai divertimenti, in cui elementi melodici dell’esposizione si alternano nelle varie voci in progressioni, dando esistenza a imitazioni a modo meno rigoroso; agli stretti, in cui in generale il soggetto viene imitato prima ancora che la sua esposizione abbia termine.

Esempio:

    Ecco le prime tre battute della Invenzione a tre voci in Fa maggiore di Bach, nelle quali troviamo i principi tecnici basilari della scrittura contrappuntistica( anche l’idea tematica del basso viene imitata)


Ulteriori informazioni consulta: articoli: Fuga – una composizione polifonica,  Canone nella musica

 

Improvviso

 

    L’improvviso è una breve composizione musicale di forma libera. Una forma che ha carattere d’improvvisazione ed è generalmente scritta per uno strumento solista, quasi sempre per il pianoforte.

Il termine stato utilizzato per la prima volta sul periodico tedesco ” Allgemeine musikalische Zeitung per dimostrare una composizione per pianoforte di Jan Václav Voříšek, compositore boemo.

Poco tempo dopo, nei primi decenni dell’Ottocento, i primi compositori romantici scriveranno delle opere in questa nuova forma:

  • Fryderyk Chopin compose quattro improvvisi, inclusa la Fantasia-Improvviso.  La Fantasia-Improvviso in Do diesis minore op. 66, pubblicata postuma, è un brano per pianoforte scritto da Fryderyk Chopin nel 1835.

                                                      Pagina iniziale della Fantasia-Improvviso

 

  • Franz Schubert compose due opere di quattro improvvisi ciascuna. Dopo la sua morte altri tre suoi lavori senza nome, (Klavierstücke), furono chiamati improvvisi.

Il genere improvviso rimane noto fino alla fine del XIX secolo.

 

Ulteriori informazioni consulta: articolo → Forma musicalepagina → Forma musicale Frase musicale …

 

 

Chopin – Fantaisie Impromptu, Op. 66 (Rubinstein)

 

 

Schubert: 4 Impromptus, Op.90 (Zimerman)

 

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